150 ANNI DI OPERA BAROLO
Opera Barolo compie 150 anni e venerdì 17 gennaio dà il via all’anno celebrativo con un momento pubblico rivolto alle istituzioni, alla comunità, e ai partner che collaborano con l’ente. A Palazzo Barolo, nella storica dimora dei Marchesi di Barolo, l’Opera presenta il “sistema” delle attività e dei progetti, futuri e attuali, che in questi anni l’hanno vista al centro della vita sociale di Torino. E’ l’occasione per presentare al territorio le iniziative, i valori e il metodo dei Marchesi Tancredi e Giulia, di cui l’Opera è erede universale, basati sulla cooperazione pubblica-privata, le connessioni internazionali e lo sviluppo del potenziale umano.
L’Opera ha vissuto le trasformazioni di Torino supportandola con un incredibile patrimonio culturale ed economico. Oggi, dopo un secolo e mezzo di lavoro intenso ma silenzioso, l’Opera si presenta alla città per mettersi ancora una volta a servizio della comunità, facendo conoscere la propria realtà, confermando il proprio impegno e manifestando il proprio coraggio in un momento difficile per tutta la società. Alcune delle attività sostenute dall’Opera sono le stesse avviate dai Marchesi due secoli fa, mentre altre sono completamente nuove: tra queste il complesso che ospitava il “Rifugio”, aperto nel 1823 in Via Cottolengo per dare assistenza alle ex detenute, attualmente in trasformazione con un progetto di housing sociale, immerso nel ‘Distretto Sociale’ dove lavorano 13 realtà vocate allo sviluppo sociale.
Le celebrazioni proseguono sabato 18 gennaio con il convegno “Giulia di Barolo. Patrimonio di umanità, valore di un’esperienza”, sempre a Palazzo Barolo. Insieme a studiosi ed autorità del mondo civile e ecclesiastico, il convegno è l’occasione per tracciare il profilo di una donna tra le più celebri “sante sociali” piemontesi, di cui è in corso il processo di beatificazione. Lo spirito precursore, l’ideale di sussidiarietà e la lungimiranza delle scelte che hanno mosso le azioni di Giulia e del marito Tancredi sono al centro del dibattito e analizzati alla luce dell’attuale situazione, sociale ed economica. Il convegno è promosso dall’Opera Barolo, dalle Congregazioni religiose istituite dai Marchesi (Figlie di Gesù Buon Pastore e Suore di Sant’Anna), la Caritas Diocesana di Torino, la Parrocchia di Santa Giulia V. e M. di Torino, l’Associazione Carlo Tancredi e Giulia di Barolo, il Centro Culturale Piergiorgio Frassati e il VSSP Centro Servizi per il Volontariato.
Domenica 19 gennaio, alle 18.30 presso la Parrocchia di Santa Giulia V.M., è in programma la Santa Messa, celebrata dall’Arcivescovo di Torino, S.E. Mons. Cesare Nosiglia.