In arrivo un Carnevale speciale in compagnia dei mattoncini colorati più amati. Dopo due week-end da record con oltre 1.500 visitatori al giorno, la direzione di Next Exhibition, in collaborazione con Piemonte Bricks e di comune accordo con la location di Palazzo Barolo, ha deciso di prorogare la mostra fino a martedì 21 febbraio incluso, comprendendo anche tutto il periodo di Carnevale. Con apertura straordinaria lunedì 20 febbraio.
“Abbiamo ricevuto moltissime richieste di proroga – dice Elena Marelli, direttrice della mostra – e sarebbe stato un peccato non accontentare il pubblico. In particolare i bambini che ci hanno già visitato sono rimasti entusiasti dei laboratori nella sala didattica e per questo abbiamo chiesto allo staff di Piemonte Bricks di poterli rinnovare con nuovi contenuti”. I laboratori verranno realizzati sabato 4 e sabato 11 febbraio su tre turni ((ore 14.30, ore 15.15 e ore 16.00) e saranno ancora una volta gratuiti, inclusi nel costo del biglietto di ingresso in mostra. Silvia Grillo, Presidente dell’associazione Piemonte Bricks spiega: “Insegneremo ai bimbi in
modo rapido e divertente a realizzare delle maschere simpatiche da indossare o con cui decorare casa per il Carnevale. In particolare ci concentreremo sui supereroi più amati dai piccoli. L’aspetto più divertente è che con la scusa di assistere i figli, ai nostri laboratori partecipano con grande entusiasmo anche i genitori!” A promemoria dei contenuti, in mostra cinque le aree tematiche – le principesse delle favole, i supereroi, l’hangar di Star Wars, il diorama western e i monumenti di Torino (questi ultimi a cura degli autori Miriana Russo e i fratelli Luca e Marco Giannitti). Tra questi ultimata finalmente la Palazzina di Caccia di Stupinigi, new entry della collezione e subito salita alla ribalta come uno delle opere più fotografate in mostra. Rimane l’usuale consiglio dei mesi precedenti: per poter visitare al meglio la mostra e partecipare ai laboratori, senza sostare troppo a lungo in coda, si consiglia fortemente di acquistare il biglietto di BRICK ART in prevendita on-line o di arrivare in loco trenta minuti prima del turno scelto di visita.
La fruibilità dell’esposizione, così come la sicurezza dei visitatori, sono base fondamentale per gli organizzatori, col rispetto delle norme vigenti di capienza oraria dei locali ospitanti la mostra.
GIORNI E ORARI DI APERTURA
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La mostra è aperta:
dal Martedì al Venerdì 10:00 – 17:30
Sabato e Domenica 10:00 – 18:30
Lunedì chiuso
Ultimo ingresso consentito in mostra un’ora
prima dell’orario di chiusura.
APERTURA SPECIALE: lunedì 20 febbraio
Tutte le informazioni sulla mostra su:
sito www.mostrabrickart.it
FB /brickartlamostra
IG @mostrabrickart
PREZZI BIGLIETTI
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Dal martedì al venerdì:
intero: 10 euro
ridotto: 8 euro
Sabato e domenica:
intero: 14 euro
ridotto: 12 euro
Dal martedì alla domenica: Ridotto gruppi/cral (minimo 20 persone): 6 €
Ridotto scuole (minimo 15 alunni): 5 €
Open (visitare la mostra in un giorno di apertura, senza decidere la data precisa al momento dell’acquisto; ideale nel caso si regali il biglietto per la mostra): 15 €
I bambini al di sotto dei 3 anni entrano gratuitamente.
MODALITÀ ACQUISTO BIGLIETTI
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La prevendita biglietti è aperta con il circuito Ticket One.
Biglietti in vendita anche presso il botteghino di Palazzo Barolo nei giorni e negli orari di regolare apertura della mostra.
Il via alle celebrazioni il prossimo 19 gennaio con una cerimonia religiosa nella chiesa di Santa Giulia, dove riposano le spoglie della marchesa Giulia e quelle del marito Carlo Tancredi di Barolo.
Torino, 14 dicembre 2022 – Questa mattina a Palazzo Barolo, in occasione del tradizionale appuntamento dell’Opera per gli auguri natalizi, è stato presentato dalla professoressa Anna Maria Poggi, consigliera di Opera Barolo, il programma delle iniziative organizzate per celebrare il Bicentenario del Distretto sociale Barolo.
Era infatti il 1823 quando, per volontà dei marchesi Giulia e Tancredi di Barolo, nasceva l’Istituto del Rifugio: un luogo per ospitare e offrire assistenza alle “pericolanti”, cioè a quelle donne che, scontata la pena inflitta loro dall’autorità giudiziaria nella Torino sabauda del primo Ottocento, lasciavano il carcere per tornare libere in una una società dove da ex detenute, senza alcun aiuto, reinserirsi per vivere una vita onesta e dignitosa risultava un’impresa ardua, se non impossibile.
Quel Rifugio è stato il primo nucleo di quel complesso che nel tempo è divenuto il Distretto sociale Barolo: una vera e propria cittadella dell’accoglienza, dell’educazione e del sostegno concreto a quella parte di popolazione più fragile, povera e spesso, per la propria condizione, condannata a vivere ai margini della società.
Oggi il Distretto occupa 30mila metri quadrati tra le via Cigna e Cottolengo e nei quattordici edifici messi a disposizione dall’Opera Barolo operano 17 realtà del “sociale” e oltre 500 operatori e volontari i quali garantiscono quotidianamente servizi fondamentali, diurni o residenziali, a donne in difficoltà, giovani fragili, detenuti, migranti e persone che vivono in condizione di marginalità.
Ogni anno 15mila persone, mille famiglie e quasi 2mila tra adolescenti e bambini ricevono sostegno in varie forme. Al Distretto, quotidianamente, vengono distribuiti 3 quintali e mezzo di beni alimentari, assicurati 17mila interventi sanitari all’anno e garantite oltre 9mila ore di ospitalità.
Il prossimo 19 gennaio, lo stesso giorno dell’anno in cui nell’anno 1864 si spense la marchesa, inizieranno le celebrazioni per il bicentenario del Distretto sociale Barolo con una cerimonia religiosa nella chiesa di Santa Giulia, dove riposano le sue spoglie e quelle del marito Tancredi.
Poi, nel corso di tutto il 2023, seguirà un programma di eventi che avrà il non secondario obiettivo di aprire il Distretto al quartiere e alla città, offrendo la possibilità di visitarlo accompagnati da un gruppo di giovani guide volontarie. E ancora, in primavera il FAI terrà al Distretto le sue giornate e saranno anche organizzati spettacoli, momenti di incontro e riflessione per porre al centro i grandi temi del sociale nella nostra società. Poi, nella seconda metà del mese di aprile, il calendario degli eventi celebrativi propone un curioso appuntamento sportivo, storico e, da un certo punto di vista, anche religioso: la “Santa maratona”, una corsa podistica amatoriale in centro città, lungo un percorso che toccherà i luoghi dei Santi sociali torinesi.
Questa mattina, al tradizionale scambio di auguri natalizi dell’Opera presieduta dall’avvocato Luciano Marocco, sono intervenuti l’arcivescovo monsignor Roberto Repole, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, il segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, Alberto Anfossi, e Giampiero Leo, consigliere della Fondazione CRT.
Anche quest’anno, come già in passato, alcuni studenti delle classi quarta e quinta liceo hanno partecipato, nell’ambito delle nostre attività di PCTO, al progetto MetropolitanArt realizzato dalla compagnia Stalker Teatro, da molti anni attiva nel quartiere Vallette della Circoscrizione 5, presso l’associazione Officine CAOS.
Ogni edizione di Metropolitan Art si sviluppa nel corso di un anno coinvolgendo centinaia di persone attraverso workshop multidisciplinari, visite guidate al Castello di Rivoli, Museo d’Arte Contemporanea e degli altri musei che collaborano al progetto: Reggia di Venaria; GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea; PAV – Parco Arte Vivente; Centro Sperimentale d’Arte Contemporanea; Palazzo Madama; Museo Civico d’Arte Antica.
La fase culminante di Metropolitan Art sono i percorsi turistico/culturali che offrono al pubblico una sintesi del processo conoscitivo/creativo. Un viaggio che in cinque ore permette di entrare in contatto con luoghi d’interesse culturale, opere d’arte contemporanea e di assistere alla composizione performativa “Reaction” stimolata dalle opere e dalle mostre visitate.
In scena, insieme ai performer di Stalker Teatro, gli studenti partecipanti al progetto. A conclusione della settima edizione, dal 1 al 22 dicembre 2022, a Palazzo Falletti Barolo in via Corte d’Appello 20/C a Torino, la mostra d’arte contemporanea con gli esiti del progetto.
A cura di Stalker Teatro, progetto e regia di Gabriele Boccaccini.
Comunicato stampa: metropolitan 7 – 2022

In occasione del CDA del 18 ottobre 2022, S.E.R. Mons. Roberto Repole ha incontrato il direttivo e lo staff dell’Opera Barolo in vista del suo prossimo incarico in qualità di Presidente dell’Opera Barolo.
Milioni di mattoncini colorati nella mostra che coinvolgerà grandi e piccini.
I personaggi più amati, gli scenari più iconici, le opere d’arte, interamente costruiti in Brick Art.
Cinque le aree tematiche principali in mostra:
– le principesse delle favole
– i supereroi
– lo spazio
– il western
– i monumenti di Torino
Una produzione Next Exhibition, in collaborazione con Piemonte Bricks, con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino.
ABOUT
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Una mostra che è un inno alla gioia: BRICK ART, un mondo colorato e fantastico che rappresenta, secondo le intenzioni della direzione creativa di Next Exhibition, un’occasione di svago per tutta la famiglia, coinvolgendo ed emozionando grandi e piccini, con l’obiettivo di far riscoprire il bambino che si nasconde ancora in ognuno di noi. Mamme e bimbe possono sognare nell’area dedicata alle principesse delle favole, dalle fiabe classiche ai racconti più moderni. Dalla scarpetta di cristallo di Cenerentola ad Alice nel Paese delle Meraviglie, dalla Carica dei 101 a Peter Pan, da Biancaneve alla Sirenetta, dalla torre di Rapunzel al Castello di Frozen, alti oltre un metro. D’altro canto papà e bimbi si immergono nel mondo dei supereroi più famosi con la SuperHeroes City e le armature Hulkbuster degli Avengers. Per i nostalgici l’hangar della base Starkiller di Star Wars con 1300 minifigure e il diorama western grande oltre tre metri.
Le prime quattro aree sono a cura di Piemonte Bricks, realtà che nasce nel 2015 dall’idea di un piccolo gruppo di appassionati costruttori di mattoncini LEGO®. Dopo due anni, molti eventi e tantissime creazioni, nel 2017 il gruppo riceve dalla Casa Madre danese il riconoscimento di LUG (LEGO® User Group), diventando il primo Gruppo di appassionati dei mattoncini LEGO® ufficialmente riconosciuto in Piemonte. Il gruppo conta oggi oltre cinquanta soci, distribuiti su tutto il territorio piemontese, con l’obiettivo comune di divertirsi costruendo insieme. Il gruppo è impegnato in lavoratori, workshop, attività ludiche, esposizioni e ora una vera e propria mostra sul lungo periodo.
Quinta sezione della mostra, apprezzata dal pubblico di ogni età, è la ricostruzione iper fedele dei principali monumenti della città di Torino: Mole Antonelliana, Duomo, Gran Madre, Palazzo Madama, Superga e Porta Palatina. E i numeri di mattoncini utilizzati sono incredibili: al primo posto Superga con 55.000 pezzi, seconda la Mole con 35.000, terza la Gran Madre con 25.000.
Quest’area è a cura di tre autori:
Miriana Russo (classe 1994, meticolosa e precisa soprattutto nella cura dei dettagli delle costruzioni);
Marco Giannitti, classe 1994, ingegnere informatico e programmatore di videogames, è da sempre appassionato costruttore con un approccio scientifico alla riproduzione dei monumenti. Parte infatti da lui l’idea della riproduzione dei monumenti torinesi ed è sua la scelta della scala (tra 1:80 e 1:90) che permette un livello di dettaglio elevato senza esagerare con le dimensioni finali del modello. Si è laureato ingegnere informatico e lavora oggi nel campo della programmazione di videogiochi;
Luca Giannitti, classe 1982, dottore in informatica, appassionato di storia, architettura e trasporti (lavora oggi nei sistemi di localizzazione e comunicazione della flotta del trasporto pubblico torinese), ha trovato nelle costruzioni LEGO® il miglior modo di esprimere i propri interessi, realizzando modelli di mezzi pubblici e portando avanti il progetto dello scenario cittadino in cui farli viaggiare. Ogni monumento viene studiato sotto tutti gli aspetti – storici e architettonici in particolare – in modo da essere riprodotto il più fedelmente possibile, senza però dimenticare che le costruzioni nascono come gioco per bambini.
Nelle antiche cantine di Palazzo Barolo, che ospiteranno Brick Art, sarà presente anche una “mostra nella mostra”, con un’esposizione di fotografie in cui le minifigures LEGO® sono inserite nel mondo reale, nelle più disparate situazioni. Questa parte vede la collaborazione del Gruppo “Fotografia Costruttiva RLOC”.
Non mancherà l’area didattica, in cui verranno realizzati dei laboratori di approfondimento proprio con lo staff di Piemonte Bricks.
Nella sala didattica saranno esposte anche le due opere realizzate in occasione dei Graphic Days 2022 di Torino da Nova Visualis e Falcone Studio, in collaborazione con Next Exhibition e Quercetti.
Le due opere ritraggono con la tecnica del Pixel Art due orsetti coloratissimi, che verranno battuti all’asta durante il corso della mostra, con un evento speciale, “Children for Children”.
Il ricavato sarà devoluto all’associazione N.I.D.A., Nazionale Italiana dell’Amicizia ONLUS. per il progetto cittadella dello sport Falchera che persegue obiettivo di aiuto e inserimento nel tessuto sociale delle famiglie e soprattutto, dei bambini in difficoltà. Perché “da soli non possiamo salvare il mondo, ma tutti assieme possiamo renderlo migliore”.
ATTENZIONE: tutte le opere potranno essere fotografate e gli organizzatori invitano a scattare dei selfie creativi e divertenti da condividere sui social della mostra.
GIORNI E ORARI DI APERTURA
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La mostra sarà aperta:
Dal Martedì al Venerdì 10:00 – 17:30
Sabato e Domenica 10:00 – 18:30
Lunedì chiuso
Ultimo ingresso consentito in mostra un’ora prima dell’orario di chiusura.
Tutte le informazioni sulla mostra su:
sito www.mostrabrickart.it
FB /brickartlamostra
IG @mostrabrickart
CHIUSURE STRAORDINARIE:
24, 25 e 31 dicembre 2022 e 1 gennaio 2023
APERTURE STRAORDINARIE:
31 ottobre, 1 novembre, 8 e 26 dicembre,
2 e 6 gennaio
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PREZZI BIGLIETTI
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Dal martedì al venerdì:
- intero: 10 euro
- ridotto: 8 euro
Sabato e domenica:
- intero: 14 euro
- ridotto: 12 euro
Dal martedì alla domenica:
Ridotto gruppi/cral (minimo 20 persone): 6 €
Ridotto scuole (minimo 15 alunni): 5 €
Open (visitare la mostra in un giorno di apertura, senza decidere la data precisa al momento dell’acquisto; ideale nel caso si regali il biglietto per la mostra): 15 €
I bambini al di sotto dei 3 anni entrano gratuitamente.
MODALITÀ ACQUISTO BIGLIETTI
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La prevendita biglietti è aperta da lunedì 24 ottobre con il circuito Ticket One.
Biglietti in vendita presso il botteghino di Palazzo Barolo nei giorni e negli orari di regolare apertura della mostra.
Scarica il comunicato stampa: Comunicato stampa Brick Art TORINO

Sabato 15 ottobre alle ore 16,00 sarà inaugurata nelle prestigiose sale di Palazzo Falletti di Barolo, in Via Corte d’Appello 20/C, la mostra personale di Rosetta Vercellotti, artista torinese, esponente della pittura astratta e informale, dal titolo “Sensibile Sconosciuto” curata da Dino Aloi. Intervengono all’inaugurazione i critici d’arte Angelo Mistrangelo e Claudia Ghiraldello. Accompagnati dalle guide sarà possibile anche visitare le splendide stanze degli appartamenti storici di Palazzo Barolo, gratuitamente per i possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte. La mostra presenta le opere recenti dell’artista, partendo da quelle realizzate durante il periodo di pandemia, messe in dialogo con le sale auliche del palazzo. La sua è una pittura fuori da correnti stabilite, un percorso intimo iniziato per sentimento interiore negli anni Novanta per poi concentrarsi maggiormente in questi ultimi anni, in elaborazioni fuori dal tempo ma che richiedono comunque il tempo necessario per potersi esprimere con la dovuta accuratezza, manifestando un’emozione che prende forma attraverso una sequenza di segni impressi sulla tela. La strada che ha intrapreso non è quella di una cupa introspezione. Al contrario la sua ricerca si estende verso la luce, una ricerca che si abbina ad un percorso spirituale dove la mente è punto di partenza per poi liberarsi e purificarsi, in una sorta di catarsi, nel senso più filosofico del termine, quello aristotelico, tesa verso un infinito dove la coscienza si abbandona alla conoscenza, in uno spazio/tempo dove l’iperbole è colore puro rivolto ad una spiritualità manifesta e intrinseca, rivelata e non inseguita. (dal testo di presentazione della mostra di Dino Aloi)
ROSETTA VERCELLOTTI Rosetta Vercellotti, artista torinese, dipinge dagli anni ’70. Dal 1991, data della prima personale a Torino nella Scuola di Giornalismo, le personali e le collettive vissute da quest’artista sono state davvero tante, in Italia e all’estero. Alla Promotrice delle Belle Arti di Torino è stata sempre presente dal 1991 a tutt’oggi. Al Circolo Ufficiali di Presidio di Torino ha esposto nel 1993. Nel 1996 ha partecipato alla Mostra internazionale di arti visive della Regione Lazio dedicata al “Pianeta Donna” con esposizione collettiva presso il Centro Culturale Sinesi di Roma. Numerosi sono i premi ricevuti da Rosetta; in particolare è risultata prima classificata per lo stile al Premio internazionale “Trastevere” nel 1996 e prima classificata per la pittura astratta al Premio “Ripetta” di Roma nel 1997. Una sua monografia è presente nelle biblioteche del Metropolitan Museum of Art e del Guggenheim Museum di New York. Di recente ha esposto, nell’aprile 2016 e nel giugno 2019, al Circolo degli Artisti di Torino, nell’ottobre 2020 allo Spazio Mouv di Torino, nell’agosto 2021 nel Comune di Locana e nel settembre 2022 presso il Centro Culturale «Conti Avogadro di Cerrione» vicino a Biella. In ambito religioso importante la mostra tenuta nel settembre 2016 nella Galleria Gastaldi del Santuario Lauretano di Graglia. Nel 2016 è uscito il libro “Il Mondo dell’Inconscio” presentato dal critico Angelo Mistrangelo, mentre nel 2018 Claudia Ghiraldello ha curato il volume “Rosetta Vercellotti, la donna e le opere” e scritto la presentazione della monografia “Nuovo Respiro” raccolta della produzione dell’artista degli ultimi anni. I libri sono editi dalla casa editrice torinese Il Pennino.
La mostra, con ingresso libero, proseguirà sino al 29 ottobre 2022 con orario: da martedì a domenica 15,00 – 18,00 con la presenza dell’artista. Ultimo accesso ore 17,30. Info: csviveredalridere@gmail.com – 335.6869241
