La plurisecolare attività della Fondazione Ufficio Pio, che proprio in questi giorni celebra i 430 anni dalla sua istituzione, può essere vista come un grande mosaico costruito con migliaia di tessere, ognuna delle quali è una singola storia fatta di azioni concrete per contrastare la povertà in qualunque forma essa si presenti, combattere le diseguaglianze economiche e sociali, aiutare le persone fragili e creare le condizioni, culturali e materiali, affinché possano costruirsi un futuro che risponda alla proprie aspettative.
Sebbene sia uno dei più antichi enti filantropici d’Italia – essendo l’Ufficio Pio nato il 14 maggio del 1595 per iniziativa del confratelli della Compagnia di San Paolo, allo scopo di assicurare una dote matrimoniale alle fanciulle povere – ha sempre adeguato la propria azione alle esigenze di ogni periodo storico, agendo da istituzione – come sottolinea il presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Marco Gilli, in occasione della presentazione del programma di iniziative celebrative per il 430esimo dell’ente – “capace di innovare ed evolvere nel tempo, restando fedele alla propria missione”.
Ogni anno, a Torino e nell’area metropolitana, 17mila persone beneficiano degli interventi dell’Ufficio Pio in vari campi, dall’accesso ai servizi educativi per i bambini delle famiglie a basso reddito al sostegno agli studenti con difficoltà economiche, dall’inclusione sociale e lavorativa per detenuti, ex detenuti e senza fissa dimora alla promozione di modelli residenziali inclusivi per gli anziani, dalla formazione per la riduzione del divide digitale ad altro ancora.
Un impegno verso la società torinese – come ricorda la vicesindaca del capoluogo piemontese, Michela Favaro – “che la Fondazione Ufficio Pio mantiene da sempre interpretando i bisogni di una comunità che sa di poter contare, oggi come un tempo, su una presenza discreta ma solida e operosa”.
L’anniversario per i 430 anni dell’Ufficio Pio “rappresenta – spiega Franca Maino, presidente della Fondazione Ufficio Pio – un’occasione per far conoscere ciò che facciamo e abbiamo fatto nel tempo, ma anche per proiettarci nel futuro”.
Il 430esimo è celebrato con una serie di iniziative. Tra i prossimi appuntamenti, il percorso a tappe per scoprire la storia della Fondazione, “Walks of change. Fondazione Ufficio Pio. Passeggiata nella storia ”, la Festa per le famiglie il 5 luglio la Pala Gianni Asti e altri eventi. Il programma completo su https://www.ufficiopio.it/quattrocentotrenta/ .