Rassegna concerti estiva

L’iniziativa è sostenuta da 4 associazioni culturali: Concertante, I Musici di Santa Pelagia, Forme in bilico e Fermata d’autobus.

La rassegna è resa possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Savigliano e Birrificio Santa Brigida, e il patrocinio del Comune di Torino

Download il comunicato stampa: Comunicato stampa – In villeggiatura a Palazzo.pdf

La prenotazione è dai link presenti sotto ogni data

Peace

Lunedì 11 luglio, ore 21

Cristiana Cordero (soprano), Daniela Valdenassi (mezzosoprano), Giancarlo Fabbri (tenore), Davide Motta Fré (basso), Paolo Grosa (pianoforte).

Brani dal forte significato sociale, contro le guerre, l’inquinamento, le disparità sociali, inneggianti ad un futuro migliore; canzoni che hanno fatto epoca, dal repertorio di cantanti e gruppi famosi come Fabrizio De André, i Pink Floyd, Bob Dylan, Giorgio Gaber, John Lennon.

a cura dell’Associazione Concertante-Progetto Arte&Musica

Ingresso libero prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-peace-375383370767

Trois d’Union

Martedì 12 luglio, ore 21

brani originali e standard jazz

Silvia Chucchi (pianoforte), Paolo Franciscone (batteria), Stefano Profeta (contrabbasso).

Un gioco di parole per descrivere il “Trio” pianoforte , contrabbasso , batteria. Una formazione essenziale per indagare le molteplici possibilità di costruzione ritmica-melodica e armonica che la Storia e l’Attualità del Jazz continuano ad offrirci custodendo una delle magie necessarie per questa musica.

a cura dell’Associazione I Musici di Santa Pelagia

Ingresso € 5.00 con prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-trois-dunion-375389579337

Scatola nera- abuso d’amore

Giovedì 14 luglio, ore 21

regia, concept e movimenti Marco Beljulji con Marco Beljuljii, Maria Grosso, Martina Sacheli

Scatola nera è un luogo metaforico in cui molte persone, soprattutto donne, si trovano rinchiuse. È un luogo di resistenza e di memoria indelebili, in cui è difficile distinguere la protezione dalla reclusione. L’abuso d’amore, psicologico e fisico, è il termine concreto a cui si riferisce lo spettacolo. Attraverso storie vere, si ha la possibilità di comprendere con profondità le dinamiche di questa realtà molto spesso chiusa in una “scatola nera”, a cui nessuno può o riesce ad accedere.

presentato da Brahma Teatro, in collaborazione con Fermata d’Autobus e Fragole Celesti

Ingresso libero prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-scatola-nera-abuso-damore-375393541187

Le nuvole, tributo a Fabrizio De André

Lunedì 18 luglio, ore 21

Martina Tosatto (cantante), Giulia Tosatto (cantante), Martina Arneodo (cantante) e Davide Motta Fré (cantante), con basi musicali registrate

Lo spettacolo propone con arrangiamenti inediti costruiti ad hoc i più grandi successi del cantautore genovese; il pubblico si immergerà in una serata piena di ricordi ascoltando in una veste diversa e insolita  brani che hanno fatto la storia della musica leggera italiana.

a cura dell’Associazione Concertante-Progetto Arte&Musica

Ingresso libero prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-le-nuvole-tributo-a-fabrizio-de-andre-375392568277

Musica al Cinema

Mercoledì 20 luglio, ore 21

Irené Fiorito (violino), Roberto Izzo (violino), Zoe Canestrelli (viola), Arianna Di Martino (violoncello).

in programma: musiche di Ciajkovskij (estratti da Lo schiaccianoci); Henri Mancini (Moon River, da Colazione da Tiffany); Justin Hurwitz (City of stars, Mia and Sebastien theme, Another day of sun, da La La Land); Ennio Morricone (brani dai films: Nuovo Cinema Paradiso, Gabriel’s oboe, C’era una volta il West, Per un pugno di dollari, C’era una volta in America, Deborah’s theme, The hateful Eight, Il buono il brutto il cattivo, Giù la testa);  Carlos Gardel (Por una Cabeza); Dmitri Shostakovich (Waltz n.2).

a cura dell’Associazione Concertante-Progetto Arte&Musica

Ingresso libero prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-musica-al-cinema-375397021597

Ombre a Palazzo

Giovedì 21 luglio, ore 21

Spettacolo quale primo risultato dei laboratori, con principianti, sul teatro d’ombre con l’animazione di silhouette in cartone nero nell’antica tradizione del teatro d’ombra che – con i suoi incantesimi fatti di figure che si destreggiano tra le ombre e la luce – può restituirci una dimensione sognante, creativa, e aiutarci ad esprimere sogni, desideri ed elaborare paure.

A cura di Forme in bilico aps e Fermata d’autobus Onlus. Con il sostegno della Città di Torino, in collaborazione con la ASL Città di Torino, il PARI Polo delle Arti Relazionali e Irregolari dell’Opera Barolo e Arte Pura della Cooperativa Sociale Chronos.

Ingresso libero prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-ombre-a-palazzo-375397663517

Fuego en la Sagre

Venerdì 22 luglio, ore 21

Luis Santana (baritono), José Manuel Cuenca (pianoforte), Almudena Roca (ballerina)

Uno spettacolo che racconta la passione che pervade la musica spagnola in tutto il suo splendore. Un viaggio che parte nel XVII secolo dalla “Escuela Bolera” con autori come Blas de Laserna, Manuel García o Sebastián Iradier, i grandi Lorca, Falla e Halffter fino ai grandi compositori spagnoli contemporanei.

a cura dell’Associazione I Musici di Santa Pelagia

Ingresso € 5.00 con prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fuego-en-la-sagre-375398917267

Concerto catartico

Lunedì 25 luglio 2021, ore 21

Edoardo De Angelis (violino) e Anna Barbero (pianoforte)

in programma: John Williams Danza dei demoni (Tormento), Camille Saint-Saëns Danza macabra (morte), Edward Elgar Salut d’Amour (amore), Henry Purcell Lamento di Didone (sconforto), Franz Liszt Mephisto valzer (perdizione), Ezio Bosso Danza della paura (paura), Sergej Prokofiev Danza dei Cavalieri da Giulietta e Romeo (conflitto), Astor Piazzolla Escualo (ossessione), Oblivion (oblio), Ludwig van Beethoven La Primavera sonata n. 5 op.24 Allegro (rinascita).

a cura dell’Associazione Concertante-Progetto Arte&Musica

Ingresso libero prenotazione obbligatoria qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-concerto-catartico-375399789877

8/6/22
“Coscienza” – Artisti per Alina 2022

INAUGURAZIONE MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA – 8 GIUGNO 2022 ORE 18.00 A PALAZZO BAROLO

Vesna Bursich, Roos van Geffen, Eugenie van Raaij, Florindo Rilli, Lise Sore, Diego de Vos, Pengpeng Wang 

Curatore Davide Silvioli 

Una riflessione estetica sul significato di “coscienza” nella mostra allestita negli spazi espositivi del Palazzo Barolo e arricchita con un format innovativo di Visite musicale e Visite poetiche . 

Confermando il suo impegno nella ricerca artistica, la fondazione Alina Art Foundation presenta la terza edizione del progetto  espositivo annuale Artisti per Alina 2022. L’evento, in programma nel giugno 2022 e ospitato nello storico Palazzo Barolo di Torino, sede della fondazione Opera Barolo, propone una riflessione estetica sul significato del termine “coscienza”. La mostra omonima, curata da Davide Silvioli, è un confronto interdisciplinare tra sette artisti selezionati dal curatore insieme alla Fondazione. 

Su questa base, Coscienza definisce una collettiva ragionata, impostata su una cerchia di opere di autori eterogenei per linguaggio e percorso ma, nella fattispecie, allineati sulla possibilità di affrontare una medesima tematica, seppur mediante alfabeti differenti. L’esposizione, secondo tali accenti, si è sviluppata a partire dall’individuazione di artisti che, diversificati per formazione ed estrazione, pur nel rispetto delle singolarità, avessero già attraversato la categoria della coscienza nello svolgimento dei rispettivi percorsi. Su queste premesse, Vesna Bursich, Diego de Vos, Florindo Rilli, Lise Sore, Roos van Geffen, Eugenie van Raaij, Pengpeng Wang hanno realizzato lavori inediti o riconfigurato opere precedenti a partire dal carattere dello stesso spazio espositivo. 

Oscillando dalla pittura al disegno e dalla fotografia all’installazione fino al video, l’esposizione fornisce indirettamente la possibilità di interfacciarsi con una pluralità di soluzioni distintive della contemporaneità artistica e, grazie a tanta e ricercata diversità, la Coscienza e le sue sfaccettature sono declinate nella loro massima estensione di significato, per riuscire nell’intenzione di descriverne le derive odierne. 

La mostra, inoltre, prevede un programma pubblico collaterale, che include visite guidate attraverso la musica e la poesia, quindi un nuovo format di fruizione: una Visita musicale costituita da brevi recital di musica classica con il coordinamento del maestro Massimiliano Genot e una Visita poetica, performance recitativa dell’attrice Beatrice Bonino, che attraverso i significati profondi delle poesie e dei testi scelti creerà un percorso inedito per guardare le opere attraverso le parole e pensieri. 

Alina Art Foundation è stata istituita nel 2020 nei Paesi Bassi, a Den Haag (L’Aia), con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea attraverso mostre, eventi e attività culturali. Il progetto espositivo annuale, Artisti per Alina, è stato ideato dall’artista Sanda Sudor, presidente della fondazione. 

Il catalogo, testimonianza ufficiale del progetto, è disponibile in mostra. 

SCHEDA TECNICA 

organo promotore: Alina Art Foundation 

titolo: COSCIENZA 

artisti: Vesna Bursich, Roos van Geffen, Eugenie van Raaij, Florindo Rilli, Lise Sore, Diego de Vos, Pengpeng Wang 

curatore: Davide Silvioli 

sede: Palazzo Barolo, Torino 

periodo: 8-30 giugno 2022 

Orari: mart – ven, ore 14:30 – 18:00. sab – dom, ore 14:30 – 18,30. Lunedì chiuso.

IL PROGRAMMA DELLE VISITE MUSICALI: 

Coordinamento il Maestro Massimiano Genot 

10 giugno ore 17 – Viktoriya Cheremisova 

15 giugno ore 17,30 – Fiammetta Piovano 

28 giugno ore 17,00 – Viktorya Cheremisova 

30 giugno ore 17,00 – Andrea Scapola 

IL PROGRAMMA DELLE VISITE POETICHE con la performance recitativa dell’attrice Beatrice Bonino: 

9 giugno ore 17,00 

14 giugno ore 17,00 

21 giugno ore 17,00 

VISITA POETICA-MUSICALE 

23 giugno ore 17,30 – Beatrice Bonino e Fiammetta Piovano

CONTATTI: 

Alina Art Foundation 

web: alinaartfoundation.com 

email: foundationalinaart@gmail.com 

Davide Silvioli 

web: https://independent.academia.edu/DSilvioli 

email: silvioliesilvioli@gmail.com

Allegati:

Comunicato stampa: Comunicato stampa – Coscienza.pdf

Presentazione artisti: Presentazione artisti – Coscienza.pdf

Presentazione Alina Art Foundation: Presentazione Fondazione.pdf

Cartolina eventi: Cartolina eventi mostra.pdf

Le Baroline tornano a casa

Il 17 maggio è stata una giornata storica a Palazzo Falletti di Barolo. Sono venute a trovarci le «Baroline», le ragazze che hanno vissuto a Palazzo fino al 1985, accolte negli appartamenti che, fin dai tempi della Marchesa, erano stati destinati alle «famiglie di operaie» (c’è ancora, vistosa, la targa in cima allo scalone, al piano nobile).


La visita delle Baroline rientra in un progetto, coordinato dal Senior Civico Dario Cimberle, avviato negli ultimi tre anni dall’Opera per ricostruire le attività di uno dei suoi più antichi Istituti. L’Istituto fu aperto nel 1846, ed ebbe come prima sede l’edificio di via Corte d’Appello 22, per poi trasferirsi alla fine del XIX secolo nelle sale di Palazzo Barolo. Il Regolamento dell’Istituto prevedeva che le ospiti, ragazze povere di età compresa tra i 14 e i 18 anni, fossero accolte e ricevessero un’educazione professionale di avviamento al lavoro sotto la direzione delle suore di San Giuseppe.


Le ragazze erano suddivise in tre “famiglie” di 12 componenti ciascuna, sorvegliate da una Direttrice-Madre. Le ragazze facevano vita comune e, durante il giorno, erano avviate a praticantato presso botteghe esterne appositamente selezionate. Scopo principale della vita all’interno dell’Istituto era dunque quello di creare delle operaie qualificate, alle quali erano forniti nel contempo dei solidi elementi di economia domestica. L’Istituto ricoverò centinaia di ragazze, prima di cessare definitivamente le proprie attività nel 1990.


La ricerca si è dapprima soffermata a ricostruirne la storia, i regolamenti e la struttura dell’Istituto grazie alla ricca documentazione conservata nell’Archivio Storico dell’Opera Pia Barolo. Nello stesso tempo è stato possibile rintracciare alcune ex-ricoverate (comunemente chiamate “baroline”) a cui è stato sottoposto un questionario per approfondire alcuni aspetti della loro vita quotidiana all’interno dell’Istituto. Nel giro di pochi mesi si è avviato un effetto domino che ci ha permesso di intervistarne oltre 45.

Il 17 maggio 18 ex-baroline sono ritornate a Palazzo Barolo, per rincontrarsi e rivedersi i luoghi della loro fanciullezza. Baroline e baroline acquisite, ossia figlie di ex-ricoverate, hanno così raccontato in prima persona i loro ricordi degli anni passati nell’Istituto, così da ricostruire la vita dell’istituto tra il 1928 e il 1985. Inoltre, grazie alle loro memorie, è stato possibile l’impiego e le attività di ciascun ambiente: dalla sala gialla, usata come cappella, alla camera da letto di Giulia, il refettorio, le cucine, le sale di lavoro e i dormitori, oggi sale d’archivio e uffici amministrativi dell’Opera Barolo.


Una giornata intensa e ricca di emozioni, un grande regalo per l’Opera Barolo, che ha potuto approfondire le proprie ricerche, arricchendole con memorie e testimonianze dirette che solo in minima parte si conservano nella documentazione dell’archivio storico. Ma non solo. Grazie ai racconti delle Baroline è stato possibile comprendere il grande progetto educativo della marchesa Giulia, e scoprire con quanta modernità e lungimiranza avesse pensato a un Istituto che attraverso la formazione e l’insegnamento professionale potesse migliorare la vita e creare un futuro a ragazze provenienti contesti sociali difficili.

Vi presentiamo il progetto “Guide del Distretto Sociale Barolo”

– Hai tra i 18 e i 35 anni?
– Sei interessat* ad una nuova esperienza di volontariato (multi)culturale?
– Conosci o ti piacerebbe scoprire la storia di questa città?
– Ti piacerebbe sperimentarti come guida locale?

Allora questa potrebbe essere la call che fa per te! Stiamo cercando 25 giovani creativi e desiderosi di mettersi in gioco nel nuovo progetto «Guide del Distretto Sociale Barolo», un’iniziativa del nostro Ufficio in collaborazione con Generazioni Migranti APS che nasce per celebrare l’anniversario dei 200 anni del Distretto Barolo – Fare Bene il Bene.

1 – Leggi la descrizione completa del progetto e scopri il Distretto Sociale Barolo —> 

      http://www.migrantitorino.it/…/Guide-Distretto-Sociale…

2 – Scarica la call per scoprire altri dettagli —> http://www.migrantitorino.it/…/Call-Guide-Distretto…

3 – Compila il form per candidarti —> https://forms.gle/n5bWYy8QtdXqUhpr9

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Il progetto «Guide del Distretto Sociale Barolo» nasce per celebrare l’anniversario dei 200 anni di fondazione del Distretto, che cadrà nel 2023.
L’obiettivo è aprire le porte del Distretto alla cittadinanza, favorendo la conoscenza della storia passata e contemporanea di questo luogo delle possibilità.
Da quasi due secoli il Distretto rappresenta un punto di riferimento importante per la città di Torino e i suoi abitanti, uomini e donne provenienti da ogni parte del mondo.